La stagione lirica si può salvare, l’Arena pronta a riaprire i cancelli

A Verona l’Arena pronta a riaprire i cancelli per la stagione lirica.

Verona si prepara a riaprire i cancelli dell’Arena per la stagione lirica 2021. E lo fa grazie anche ad un protocollo pilota, con nuove capienze e regole, messo a punto da Comune di Verona e Ministero della Cultura proprio per garantire lo svolgimento degli spettacoli estivi in Arena. A cominciare naturalmente dal Festival Lirico. L’obiettivo è di avere certezze sullo svolgimento della stagione ma anche dar vita a un modello che da Verona possa essere adattabile anche negli altri contenitori culturali all’aperto d’Italia.

Subito dopo la conferma del ministro Dario Franceschini, il sindaco Federico Sboarina gli aveva scritto per sottoporgli la specificità dell’Arena e del suo festival. I contatti sono proseguiti con il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni fino al via libera definitivo. Sindaco e sottosegretario si sono accordati su come procedere. Nel 2020 l’Arena era stata la prima in Italia a riaccendere la musica. Quest’anno ci sono varie soluzioni al vaglio, con misure e regole che verranno implementate per aprire l’anfiteatro romano al maggior numero di spettatori possibile per serata. Un protocollo, nella cui stesura saranno coinvolti anche i medici dell’Università e dell’Azienda Ospedaliera, che verrà poi sottoposto al Comitato tecnico scientifico del Ministero della Salute. Più contributi, quindi, per garantire la massima sicurezza, sia del pubblico che di artisti e lavoratori. L’anfiteatro ha una capienza di 13.500 persone, 20 arcovoli di entrata e uscita e si trova in una piazza pedonale che consente di gestire anche grandi numeri nel rispetto del distanziamento sociale.

“Se l’anno scorso siamo stati i primi a programmare e realizzare un festival, nonostante tutte le incertezze e le difficoltà, quest’anno daremo vita a un progetto pilota che potrà essere replicato dalle altre città italiane – spiega il sindaco -. L’Arena, che è il più grande palcoscenico all’aperto del mondo, sarà un esempio per tutti per la ripresa degli spettacoli dal vivo. Pur con le sue peculiarità, delle quali dovremo ovviamente tenere conto per la stesura delle linee guida, sarà importante dimostrare come in uno spazio tanto capiente gli spettacoli si possono tenere in sicurezza. Ci sono varie soluzioni da approfondire per cercare di ottenere il maggior numero di spettatori per ogni serata. La stagione areniana per Verona è troppo importante, innanzitutto dal punto di vista culturale e poi per l’indotto che crea, a partire dalle migliaia di lavoratori che ne permettono la riuscita. Professionisti, artisti, maestranze che, da un anno, chiedono di tornare a lavorare”.

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