Verona, coppia arrestata con l’accusa di truffa aggravata ai danni di una donna anziana.
I carabinieri dei Comandi di Vicenza, Verona e Brescia hanno arrestato due persone, un 33enne e una 40enne, con precedenti penali e di polizia, ritenute presunte responsabili di una truffa aggravata ai danni di una persona anziana, compiuta in provincia di Vicenza nella tarda mattinata del primo di febbraio.
Erano da poco passate le ore 13 quando l’Arma di Vicenza ha segnalato la truffa ai danni dell’anziana donna ai Comandi provinciali contermini, e in particolare a quello di Verona, fornendo gli indizi raccolti in sede di denuncia. I carabinieri di Verona si mettevano alla ricerca dell’autovettura segnalata, come il possibile mezzo di fuga dei soggetti che avevano commesso il grave delitto, individuandola a Desenzano del Garda dove veniva bloccata.
All’esito della perquisizione i militari rinvenivano i monili e la somma di denaro sottratti all’anziana con la truffa del “finto carabiniere”. Che consiste nell’ingannare la vittima dicendole che la figlia era rimasta coinvolta in un grave incidente con feriti e che a titolo di risarcimento era necessaria la corresponsione di 7mila 500 euro affinché tutto fosse risolto. Nella mattinata del 2 i due arrestati sono stati condotti innanzi il Tribunale di Brescia che convalidava l’arresto disponendo, per l’uomo la custodia cautelare in carcere e per la donna l’obbligo di dimora nel luogo di origine.