Una donna veronese, classe 1933, è stata trovata morta in casa ad Aprica. Al suo fianco, gravissimo, il marito. Si indaga sul figlio della coppia.
Una donna anziana, veronese, classe 1933, Anna Maria Squarzi Monticelli, è stata trovata morta ieri sera nel suo letto ad Aprica, in Valtellina, provincia di Sondrio. Nella casa anche il marito della donna, 90 anni, con un’evidente cancrena a una gamba e in gravissimo stato di denutrizione.
A suonare il campanello dell’abitazione, e a fare la macabra scoperta, i carabinieri, allertati dai vicini di casa che avevano sentito un forte odore provenire da quell’appartamento. E’ stato il figlio 60enne della coppia di anziani ad aprire la porta ai militari dell’Arma, dopo aver tentato di rassicurarli che fosse tutto a posto.
Una volta entrati, i carabinieri hanno trovato i due anziani nel letto. La donna morta da tempo, in avanzato stato di decomposizione, e il marito in gravi condizioni accanto a lei. Sul fatto indaga la Procura di Sondrio. Le indagini si concentrano, in particolare, sul figlio, disoccupato, che viveva con i genitori in quella casa-vacanza dove la famiglia si era trasferita da Verona durante la pandemia. E che non aveva mai dat l’allarme. Al 60enne verrebbero contestate le accuse di abbandono di incapace e occultamento di cadavere.