Ambulanza travolta sulla 434, l’autista muore quasi due mesi dopo

E’ morto Marco Ponzilacqua, l’autista dell’ambulanza travolta da un’auto lo scorso 18 luglio sulla Transpolesana 434.

È morto quasi due mesi dopo il terribile incidente che l’aveva coinvolto Marco Ponzilacqua, 57 anni, l’autista soccorritore della Croce Verde di Adria che lo scorso 18 luglio era rimasto vittima di un drammatico scontro mentre prestava soccorso sulla Transpolesana.

Ponzilacqua, a bordo dell’ambulanza, era stato investito insieme a un’infermiera da un’auto, mentre stavano intervenendo per un altro sinistro tra Badia Polesine e Menà di Castagnaro, al confine tra le province di Rovigo e Verona. Da subito le sue condizioni erano apparse critiche, mentre l’infermiera aveva riportato alcune fratture ed era stata dimessa dopo pochi giorni.

Dopo quasi due mesi di lotta per la vita, Ponzilacqua, originario di Badia Polesine, si è spento. La notizia della sua scomparsa ha suscitato grande commozione in tutto il Veneto. Il presidente della Regione, Luca Zaia, ha voluto esprimere il proprio cordoglio: “Oggi il Veneto piange la scomparsa di un uomo coraggioso, un professionista devoto al servizio della comunità. Marco Ponzilacqua ha perso la vita dopo quasi due mesi di lotta a seguito del tragico incidente avvenuto mentre prestava soccorso sulla Transpolesana”.

Zaia ha poi aggiunto: “La sua dedizione e il suo impegno nel garantire assistenza ai feriti, anche in situazioni di grande pericolo, sono un esempio di straordinaria generosità e senso del dovere. La sua giovane vita spezzata ci colpisce profondamente e lascia un vuoto incolmabile”.

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