Alpinista veronese di 52 anni recuperato sull’Ortles.
Un alpinista classe 1971, residente a Verona, è stato soccorso nella notte tra domenica e lunedì sotto Punta Linke, nel gruppo dell’Ortles Cevedale (Pejo), a una quota di circa 3.400 metri di altitudine. L’uomo era in compagnia di un’altra persona, e ha deciso di chiamare il Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 20.30 di ieri, domenica 16, perchè non era più in grado di proseguire verso il rifugio Mantova al Vioz, posto a 3.535 metri di quota.
Trentino Emergenza a quel punto ha chiesto l’intervento dell’elicottero del Soccorso alpino, abilitato per il volo notturno, mentre gli operatori della Stazione di Peio si portavano in piazzola. Nel frattempo dal rifugio Mantova al Vioz si sono incamminati il gestore del rifugio, membro della Stazione di Peio del Soccorso Alpino, insieme ad altre due guide alpine.
I soccorritori hanno raggiunto gli alpinisti poco prima delle 22, tentando di riportarli a valle verso il rifugio, senza successo a causa dell’eccessiva stanchezza dell’uomo. Quando l’elicottero è arrivato a Peio, ha sbarcato l’equipe sanitaria, ma non ha potuto avvicinarsi di più a causa delle forti raffiche di vento. L’elicottero è quindi sceso in valle, mentre i soccorritori, con i due alpinisti, hanno raggiunto il rifugio poco prima delle ore 1.