Scatta l’allarme riduzione posti letto per gli ospedali di Villafranca e San Bonifacio. Bigon: “La Regione ci dica cosa ha intenzione di fare”.
Scatta l’allarme posti letto per gli ospedali di Villafranca e San Bonifacio. A sollevare la questione è la consigliera regionale Pd Anna Maria Bigon. “Sono allarmanti le segnalazioni raccolte circa l’intenzione di ridurre, tra giugno e settembre, il numero di posti letto in molti reparti degli ospedali di Villafranca e San Bonifacio. Parliamo – sostiene Bigon – nel primo caso di 2 posti ad Ortopedia e Traumatologia, 2 in Chirurgia Generale, 2 presso Otorinolaringoiatria e infine 3 nel reparto di Urologia. A San Bonifacio invece la week surgery potrebbe subire una contrazione dagli attuali 30 a 20, con il reparto di urologia che passerebbe da 8 a 4, se non addirittura 2. Si tratta di una prospettiva inaccettabile sulla quale chiedo di far luce attraverso un’interrogazione”.
Da qui l’appello alla Regione Veneto. “È necessario – aggiunge la consigliera dem – che dalla Regione arrivi un segnale chiaro circa la volontà di scongiurare queste riduzioni che si aggiungono a un serie di penalizzazioni, come quella del servizio di pronto soccorso pediatrico presso l’ospedale Magalini, che non è ancora stato pienamente riattivato. Il timore è che succeda la stessa cosa con i posti letto. È in ogni caso doveroso che se si decidesse di procedere in questa direzione, l’assessore alla sanità dica cosa ha intenzione di fare per evitare i pesanti disservizi che ricadrebbero sui cittadini”.