Aggressione a sediate sul Liston in piazza Bra, fermati due ventenni

Per l’aggressione e la lite a colpi di sedie avvenuta sul Liston, in piazza Bra, i carabinieri hanno fermato due giovani.

Per l’aggressione e la lite a sediate dell’altra notte sul Liston, in piazza Bra, i carabinieri hanno fermato due giovani. Era da poco passata la mezzanotte del 16 novembre quando i militari sono intervenuti in piazza Bra, all’angolo con via Roma, dove era stata segnalata una lite tra stranieri con un giovane ferito, riverso nei pressi del Liston.

Giunti sul posto, i carabinieri identificavano la potenziale vittima e fermavano un altro straniero, al fine di ricostruire la dinamica dell’aggressione maturata tra connazionali. In tale contesto, durante i rilievi, il ferito è stato trovato in possesso di uno smartphone di elevato valore, per il quale quest’ultimo non è stato in grado di giustificare il possesso.

La lite per il cellulare rubato?

Al termine dei successivi accertamenti, è emerso infatti che quel cellulare era il provento di una rapina subita da un giovane di origini marocchine alle 20.30 della stessa sera, in piazza Cittadella e che, sul conto del ferito e del connazionale fermati, vi erano gravi indizi di colpevolezza proprio in merito a tale reato.

Effettuati i primi soccorsi, lo straniero, che ha subito lievissime lesioni, è stato condotto, unitamente all’altro connazionale, presso il Comando carabinieri di via Salvo D’Acquisto, ricostruendo così la dinamica della precedente rapina e restituendo il telefonino al proprietario. Dopo aver informato la Procura della Repubblica, i due giovani extracomunitari, entrambi 20enni, in Italia senza fissa dimora venivano sottoposti a “fermo di indiziato di delitto” e su disposizione dell’autorità giudiziaria scaligera associati al carcere di Verona Montorio. Le indagini proseguono per definire movente e partecipanti all’aggressione in piazza Bra.

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