Donna aggredita in piazza Viviani a Verona.
Una donna è stata aggredita mentre attraversava piazza Viviani, a Verona, in pieno giorno. Erano da poco passate le 15 quando, domenica scorsa, gli agenti della Centrale Operativa della Questura hanno raccolto la segnalazione di una cittadina che diceva di essere stata aggredita verbalmente da un clochard mentre passeggiava in piazza Viviani. Una volta raggiunta dagli agenti delle Volanti, la donna aveva riferito che il senzatetto, oltre ad aver apostrofato lei con epiteti ingiuriosi e volgari, stava continuando a mantenere un atteggiamento irrispettoso e aggressivo nei confronti dei molti presenti. L’uomo – un 50enne, in Italia senza fissa dimora – è stato immediatamente individuato e identificato dai poliziotti che, nonostante i ripetuti tentativi di parlare con lui in maniera pacata, sono diventati, a loro volta, bersaglio di gravi offese e insulti.
Allontanato in un primo momento, il clochard è stato, dopo alcuni minuti, nuovamente segnalato alla centrale operativa. In questa circostanza, l’uomo, ritornato nei giardini della medesima piazza, era stato visto mentre, in preda a uno scatto d’ira, danneggiava alcuni dei cestini per la raccolta dei rifiuti, per poi coricarsi a terra. Raggiunto, per la seconda volta nello stesso pomeriggio, dai poliziotti delle Volanti, il 50enne in preda agli effetti dell’alcool ha dapprima seguito gli agenti fino alle auto di servizio e, poi ha iniziato, improvvisamente, a divincolarsi con forza e ad opporre resistenza attiva nei confronti degli operatori nel tentativo di fuggire.
Denunciato per minacce e danneggiamento.
Fatto accomodare con fatica sulla Volante, il senzatetto ha continuato a mantenere un atteggiamento ostile e aggressivo culminato nel danneggiamento del finestrino posteriore sinistro della vettura, colpito con un calcio durante il tragitto verso gli uffici di Lungadige Galtarossa. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per i reati di danneggiamento, minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale. In considerazione dell’evidente stato di alterazione alcolica in cui versava, allo stesso è stata contesta anche la manifesta ubriachezza.