Peschiera, due minorenni in carcere con l’accusa di tentato omicidio.
Accoltellano un 28enne a Peschiera senza motivo, i carabinieri portano in carcere due minorenni: l’accusa per entrambi è di tentato omicidio. Nelle prime ore del mattino di oggi, giovedì, i carabinieri di Peschiera del Garda hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di due minorenni, ritenuti responsabili di tentato omicidio in concorso e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere in concorso, commessi la notte dell’11 settembre 2021 a Peschiera del Garda.
Il fatto.
L’indagine ha avuto inizio proprio l’11 settembre, a seguito dell’aggressione subita dal ventottenne bardolinese G.L. da parte di due ragazzi che, senza alcuna ragione plausibile, lo hanno accoltellato più volte, allontanandosi nell’immediato e lasciandolo sanguinante a terra.
La vittima aveva chiesto poco prima ai due minorenni informazioni generiche su alcuni locali di Peschiera del Garda. Dopo questo primo incontro, si recava poco distante e iniziava una conversazione con alcune turiste straniere; in quel momento, però, veniva raggiunto dai due minorenni che, senza plausibile motivo, lo spintonavano e gli intimavano di andare via da quel luogo. Proprio mentre stava per rialzarsi, i due lo colpivano dapprima con alcuni calci dopodiché uno dei due tirava fuori un coltello e lo colpiva ripetutamente al corpo mentre l’altro lo teneva per il collo.
I due aggressori, successivamente, si allontanavano non prima di avere detto alla vittima testualmente “adesso controllati il sangue ed è meglio che te ne vai”. A quel punto la vittima riusciva a fatica a raggiungere il locale Pronto soccorso, dove veniva immediatamente sottoposto ad intervento chirurgico e successivamente trasferito in terapia intensiva per una “ferita penetrante lobo medio polmonare-pnx margine costale destro-emotorace apico basale posteriore destro-ematoma pettorale destro-ferita lacerocontusa subfrenica iv° segmento-ferita lacero contusa tessuti molli fianco sinistro”.
L’indagine.
I due aggressori, in particolare, lo avevano pugnalato due volte all’addome e una coltellata, la più profonda e quasi letale, al torace attingendo il fegato, il diaframma e il polmone destro. I militari hanno quindi avviato immediatamente le indagini, verificando i filmati del sistema di videosorveglianza del Comune, riuscendo a individuare il momento del primo incontro tra la vittima e i suoi aggressori ed estrapolando i fotogrammi dei due, per identificarli. In questo modo venivano così identificati i due minorenni: B.M.L. diciassettenne di Castelnuovo del Garda, incensurato e L.O. diciassettenne di Peschiera del Garda, positivo in Banca Dati per reati contro il patrimonio e contro la persona.
I due sono stati quindi deferiti per i due per i reati di tentato omicidio in concorso e porto illegale di armi. Il Tribunale per i Minorenni di Venezia, concordando con le risultanze evidenziate dai militari, ha richiesto e ottenuto l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere di entrambi i minori. I due, dopo essere stati prelevati dalle rispettive abitazioni, sono stati portati nel carcere minorile di Treviso a disposizione dell’autorità giudiziaria.