La Questura di Trento, in collaborazione con la Questura di Verona, ha arrestato ieri la titolare del locale etnico Lady Tina African Store di via Gaspare del Carretto, alle Golosine.
Le manette sono scattate nell’ambito di un’operazione che ha permesso di sgominare una organizzazione di spacciatori nigeriani con base a Verona.
Il Lady Tina African Store era sotto la lente della Polizia locale da diverso tempo, oggetto di ripetuti controlli e sanzioni, intervenuta anche su segnalazioni di cittadini e residenti. Il negozio, infatti, era stato riaperto da pochi giorni. L’ultimo provvedimento a carico della titolare era scattato il 19 Novembre con la chiusura per un mese e la multa di 800 euro per il mancato rispetto delle misure anti Covid. Ma i primi provvedimenti del 2020 erano stati presi già a Marzo, quando l’attività etnica aveva dovuto chiudere 5 giorni. Nel pieno dell’emergenza sanitaria sia dentro che fuori dal locale di generi alimentari non veniva garantito il rispetto delle misure anti Covid. A Luglio altre sanzioni al titolare e ai clienti per mancato utilizzo della mascherina, ad Agosto altro 5 giorni di chiusura e altri clienti multati, per circa una ventina di sanzioni emesse in pochi mesi.
Aperto nel 2013, il locale era stato chiuso per la prima volta nell’Ottobre 2017 dal Questore, che aveva disposto la sospensione dell’attività per un mese. Nel 2018, il sindaco, con un’ordinanza, ne aveva ridotto l’orario di apertura per ben 120 giorni. E altri 2 mesi di chiusura erano scattati nel 2019.
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