Era sparito per evitare il carcere, i carabinieri di Cavaion lo trovano a Costermano.
I carabinieri di Cavaion Veronese hanno arrestato a Costermano R.V., cinquantunenne della provincia di Verona, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso il 19 ottobre scorso dalla Procura della Repubblica di Verona a seguito del cumulo di pene di 3 anni, 2 mesi e 8 giorni di reclusione e 1 anno e 10 giorni di arresto, scaturito dalle diverse condanne definitive accumulate dall’uomo.
Il 51enne, con innumerevoli precedenti, infatti, aveva collezionato ben tre distinte condanne: per rapina nel 2007, furto aggravato nel 2010 e resistenza e lesioni a p.u. nel 2011, potendo godere, però, della sospensione condizionale della pena. Beneficio che è stato revocato a seguito di una quarta condanna – sempre per rapina – del Tribunale di Verona, divenuta definitiva a giugno del 2018, ad anni 3 e 1.000 euro di multa, alla quale adesso si sommano le altre.
Il provvedimento restrittivo era stato trasmesso ai carabinieri di Valdagno (Vicenza), dove l’uomo aveva fissato la sua ultima residenza, ma poiché l’interessato non è stato trovato, sono state diramate le ricerche ai comandi Arma limitrofi. Fatale per l’uomo è stata la memoria dei carabinieri di Cavaion Veronese che ricordavano che l’uomo, in uno dei suoi trascorsi, era stato affidato a una comunità di recupero della zona. Dopo veloci accertamenti, l’uomo è stato rintracciato nel comune di Costermano sul Garda dove aveva stabilito la sua nuova dimora ed era riuscito, proprio grazie a quella comunità, a trovare un lavoro come giardiniere.
Giovedì mattina, i carabinieri di Cavaion Veronese hanno quindi prelevato R.V. dalla sua abitazione traendolo in arresto in esecuzione dell’ordine di carcerazione e accompagnandolo presso il carcere di Montorio, ove dovrà scontare il cumulo di pene ammontante ad anni 3, mesi 2 e giorni 8 di reclusione e ad anni 1 e giorni 10 di arresto.