Raddoppia la tassa di soggiorno a Costermano: le motivazioni del sindaco.
Costermano sul Garda raddoppia la tassa di soggiorno per il 2025: il sindaco Passarini lo ha ufficialmente annunciato sui social. Si tratta dell’approvazione di un aumento significativo della tassa di soggiorno per l’anno 2025, raddoppiando le tariffe in vigore. La decisione è stata comunicata direttamente dal sindaco tramite un post su Facebook, nel quale ha spiegato le motivazioni alla base di questa scelta.
“Il turismo è una risorsa fondamentale per il nostro comune”, ha dichiarato il sindaco, sottolineando che tale settore “è cruciale non solo per l’economia locale, ma anche per gli scambi culturali e la visibilità internazionale che Costermano sul Garda riesce a ottenere ogni anno grazie ai numerosi visitatori”. Poi ha aggiunto: “l’amministrazione deve gestirlo con responsabilità ed equilibrio, affinché i turisti possano convivere armoniosamente con la vita quotidiana dei residenti“.
“L’aumento del numero di visitatori porta con sé anche un incremento delle necessità di servizi pubblici essenziali. Pulizia delle strade, manutenzione del territorio e potenziamento dei servizi di sicurezza sono solo alcuni degli ambiti che vedranno un impegno maggiore da parte del Comune”, ha spiegato il primo cittadino.
Con l’obiettivo di “non gravare sul bilancio dei residenti”, il Comune ha deciso di chiedere un contributo maggiore proprio a coloro che usufruiscono dei servizi senza far ricadere tale spesa sulle tasche dei cittadini. La tassa di soggiorno, dunque, servirà a “mantenere un alto livello dei servizi” e a garantire che il territorio sia sempre “più attraente per i turisti, contribuendo positivamente al benessere e alla qualità della vita dei residenti“.
In conclusione Passarini ha evidenziato che l’imposta sarà utilizzata per “valorizzare il nostro comune in termini di pulizia, ordine, sicurezza e servizi. Un passo necessario per assicurare che Costermano sul Garda continui a essere una meta di soggiorno ideale e una risorsa vitale per le attività economiche locali”.