Gardaland Resort è il primo Parco Divertimenti italiano ad ottenere la certificazione “Rifiuti Zero” di AENOR.
Gardaland Resort è il primo parco divertimenti italiano ad ottenere la certificazione “Rifiuti Zero” di AENOR, ente certificatore internazionale tra i dieci più importanti del mondo e riconosciuta in 90 Paesi che individua e certifica le aziende in grado di garantire una gestione virtuosa dei rifiuti massimizzando le azioni di prevenzione e di recupero.
Il parco è stato riconosciuto tra queste aziende e ha ottenuto quindi la certificazione AENOR Rifiuti Zero in quanto ha raggiunto, nell’ultimo anno, il traguardo certificato del 93,4% di rifiuti valorizzati sul totale dei rifiuti prodotti contribuendo a dare impulso alla sostenibilità attraverso operazioni di recupero e di economia circolare.
Gardaland Resort, già nell’aprile del 2019 aveva, inoltre, azzerato la plastica monouso a favore di materiali compostabili e biodegradabili all’interno dei punti ristorazione del Parco.
L’analisi di AENOR effettuata su Gardaland è stata estremamente rigida e rigorosa ed ha richiesto la convalida di ogni documento per ogni singolo passaggio della filiera relativa alla gestione dei rifiuti. L’analisi effettuata, nel corso dell’intero anno 2022, ha coinvolto tutto il Resort e sono stati presi in considerazione, quindi, tutte le tipologie di rifiuti derivanti dalla ristorazione, dai negozi, dagli uffici e dalle officine; non solo scarti alimentari, quindi, ma anche indumenti, scarti dei negozi come giocattoli rotti, pile, carta e cartone fino agli oli idraulici e vernici di manutenzione del Parco.
Gardaland inoltre ha scelto di gestire attraverso un particolare processo anche il rifiuto indifferenziato destinandolo ad impianti di selezione e cernita spingendo al massimo il recupero dello scarto azzerando quasi completamente il materiale destinato alle discariche.
Gardaland per il sociale
In uno dei tanti progetti di recupero, Gardaland ha anche coinvolto una Cooperativa Sociale impegnata in attività di inclusione lavorativa di soggetti fragili con la quale ha sviluppato un progetto volto al riutilizzo delle divise dismesse del Parco. Un’attività sociale che ha permesso che le divise, così come gli scarti dei negozi, fossero selezionate e riutilizzate inserendole nel circuito del commercio equo solidale. In questo modo un potenziale scarto è stato intercettato prima che diventasse rifiuto e inserito in un processo di economia circolare.
Le parole di Sabrina de Cervalho, CEO di Gardaland
“Questo prestigioso riconoscimento è stato ottenuto grazie alla collaborazione dell’intera Azienda che ha messo in atto una serie di operazioni che hanno permesso ad ogni singolo dipendente e collaboratore del Parco di contribuire attivamente alla valorizzazione e riciclaggio dei rifiuti. Questa attività di economia circolare ci ha permesso di estendere gli orizzonti e aprire nuove collaborazioni conseguendo non solo obiettivi ambientali ma anche sociali.”
Prosegue Cervalho: “Siamo decisamente onorati ed orgogliosi di ricevere la certificazione ‘Rifiuti Zero’. Questo importante riconoscimento conferma e rafforza l’impegno di Gardaland sul tema della sostenibilità. Insieme a tutti i dipendenti continueremo a perseguire questa sfida volta al miglioramento della qualità dell’ambiente, con l’obiettivo di produrre sempre meno rifiuti coinvolgendo altri partner per valorizzare al meglio il mondo in cui tutti viviamo”.