Festival Riflessi del Garda: a Castelnuovo una rassegna culturale sulla musica del compositore settecentesco Niccolò Piccinni.
Una kermesse tra musica, danza e spettacolo: a Castelnuovo del Garda arriva il festival Riflessi del Garda, in programma dal 30 giugno all’8 luglio. L’iniziativa ha l’obiettivo di far riscoprire la produzione del compositore settecentesco Niccolò Piccinni e degli autori del suo tempo come Pietro Torri, originario di Peschiera del Garda, accanto a nomi più noti del repertorio classico e barocco, tra cui Antonio Vivaldi, oltre a creare un nuovo palcoscenico per giovani e talentuosi artisti internazionali. Alla musica lirica e sinfonica si affiancheranno danza, balletto e terrazze letterarie legate al mondo della musica e dello spettacolo.
Il festival, promosso dal fondo Niccolò Piccinni, proporrà eventi in alcuni luoghi suggestivi del lago e dell’entroterra: dal lido Campanello di Castelnuovo al santuario della Madonna del Frassino a Peschiera, passando per il Golf Club Paradiso del Garda in occasione della serata del Piccinni Gala.
Il programma.
Il cartellone presenterà in apertura, il 30 giugno al lido di Campanello, un concerto con l’orchestra da camera Cesare Pollini di Padova e i giovani e premiati soprani Veronica Marini e Jessica Pantarotto, per proseguire poi sabato 1° luglio con un recital del celebre soprano Carmela Remigio e il 2 luglio con il gala di danza con i primi ballerini e i solisti del Teatro alla Scala con contaminazioni di flamenco della Compagnia di Mara Terzi.
Il festival riprenderà il 7 luglio al santuario della Madonna del Frassino con un concerto d’organo e ottoni con l’Organa et Bucinæ Ensemble in collaborazione con il Festival Organi storici, e chiuderà l’8 luglio con il Piccinni Gala, charity night con cena di gala a cura del fondo Piccinni. Evento che si terrà al Golf club Paradiso e che vedrà la consegna del 41° premio Piccinni al baritono Leo Nucci, oltre a un concerto lirico con protagoniste le giovani voci emergenti dei soprani Michela Dellanoce e Jessica Pantarotto, insieme al baritono Jinwook Namgoong, accompagnati da Gledis Gjuzi al pianoforte. Madrina della serata sarà Sandra Milo.
Il programma sarà arricchito da tre incontri letterari – l’1,2 e 8 luglio – dedicati al dialogo tra parole e musica, accompagnati da degustazioni di vini del territorio.