I volontari del Carnevale de Castelnovo del Garda, portano l’allegria nei luoghi di sofferenza.
Si è concluso con il segno più, il concorso “Carnevale in Arte” rivolto agli 860 alunni delle scuola primaria e secondaria di primo grado di Castelnuovo del Garda, che hanno colorato con fantasia il logo del “Carneval de Castelnovo” e completata la frase: “Il Carnevale è…”
Il logo rappresentava l’emblema del Comune, cioè la Torre Viscontea, contornata da grappoli d’uva, prodotto che ha dato lustro al territorio castelnovese, e dalla fascia del Ducato dei Visconti, a ricordare Gian Galeazzo Visconti, che costruì la vedetta che tutt’oggi ospita un maestoso concerto di campane a sistema veronese. Otre alle scuole, i volontari del “Carneval” hanno coinvolto anche il Centro servizi dottor Pederzoli di Castelnuovo del Garda, la Congregazione suore Ancelle della Carità di Cavalcaselle e la Casa di riposo Anni d’Argento di Castelnuovo.
Alessandro Deamoli presidente del gruppo, sottolinea: “Abbiamo esternato il desiderio di proseguire questo obiettivo anche per il futuro. Riteniamo che il Carnevale abbia il compito di visitare anche i luoghi di sofferenza, per poter donare un sorriso e un saluto alle persone più fragili”.