Castel d’Azzano, gli trovano due etti di hashish in casa: arrestato.
Operazione antidroga dei carabinieri di Castel d’Azzano che, nella mattinata di venerdì 14 maggio, hanno arrestato un uomo italiano, classe ’91, originario della provincia di Brescia, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante una normale operazione di contrasto allo spaccio, i carabinieri di Castel d’Azzano avevano fermato alcuni giovani in possesso di modiche quantità di hashish e per questo motivo li avevano segnalati “per uso personale” alla Prefettura di Verona. A seguito di alcuni accertamenti di polizia giudiziaria, è stato richiesto alla Procura scaligera un decreto di perquisizione domiciliare nei confronti di P.C., poiché emergevano nei suoi confronti inconfutabili elementi di reità.
Nella mattinata di ieri è quindi scattato il controllo presso l’abitazione dell’uomo che è stato trovato in possesso di oltre due etti di hashish (suddivisi in tre panetti), 1,4 grammi di marijuana, bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento. L’uomo è stato condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Nella mattinata di oggi l’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto operato dai carabinieri, disponendo per l’uomo la misura dell’obbligo di firma tre volte a settimana.