Fidas Verona: solidarietà da record per la 24 ore del donatore.
Si è conclusa con un nuovo record la XVI edizione della “24 Ore del donatore”, staffetta a nuoto organizzata dai donatori di Fidas Verona, in collaborazione con Fidas nazionale. Sono stati ben 355 i nuotatori da tutta Italia che per 24 ore, dalle 16 di sabato 24 agosto alle 16 di domenica 25 agosto, si sono tuffati ogni 15 minuti alle Terme di Giunone di Caldiero, per ricordare l’importanza della donazione di sangue e plasma. I partecipanti in questa edizione hanno completato 3.425 vasche, per un totale di 171 chilometri percorsi.
Tanti gli atleti che nel fine settimana hanno voluto essere al fianco dei donatori Fidas per ricordare che non occorre essere dei supereroi per donare: basta godere di buona salute, avere più di 18 anni e pesare almeno 50 kg. A ricordarlo, scendendo in vasca, sono stati quattro atleti plurimedagliati: Barbara Pozzobon (Fiamme Oro), Alessandro Bori (Fiamme Gialle), Giorgia Malandrucco (Fondazione M. Bentegodi) ed Enrico Visconti (Klab Sport Master100).
E tanti sono stati anche i premiati di questa XVI edizione: il trofeo Fidas Verona è andato a Gaia Negrini, che ha fatto 21 vasche in 15 minuti. Riconoscimenti anche per Giulia Fiorin, vincitrice del trofeo assoluto donne con 19 vasche, e a Giacomo Gatti, record assoluto uomini con le sue 21 vasche percorse.
Il trofeo “Carletto Lanciai”, invece, assegnato ai volontari che rendono possibile la manifestazione, è andato alla sezione Fidas Verona di Stallavena per i tanti volontari messi a disposizione, soprattutto negli orari notturni. Il trofeo Fidas nazionale è stato consegnato dalla consigliera Fidas Luisa Segato al Gruppo Giovani di Fidas Verona per il grande impegno profuso nel collaborare all’evento e per la capacità di coinvolgere tanti giovani provenienti da varie regioni d’Italia, dalla Calabria alla Valle d’Aosta.