Saranno al sicuro a Verona le 30 testuggini giganti delle Seychelles rubate dai trafficanti.
Dopo sei anni, 30 testuggini giganti delle Seychelles stanno per tornare nel loro habitat naturale: erano state rubate da trafficanti. Questi esemplari, trafugati illegalmente da cuccioli e scoperti nascosti nelle valigie di trafficanti all’aeroporto di Barcellona nel 2019, saranno rimpatriati grazie a un’operazione internazionale di conservazione.
Un viaggio di ritorno lungo sei anni.
Le testuggini erano state prelevate illegalmente dalle spiagge dell’arcipelago e destinate al commercio nero di animali esotici. Dopo il sequestro, sono state affidate a centri di recupero e parchi zoologici in Spagna. Ora, grazie a un accordo definito in questi giorni al Parco Natura Viva di Bussolengo, che rappresenta ufficialmente il governo delle Seychelles per la conservazione in Europa, il loro ritorno è realtà.
Gli esemplari partiranno quest’estate e, una volta atterrati sull’isola di Mahé, trascorreranno un periodo di quarantena al National Botanical Garden, prima di essere reintrodotti nella natura.
Italia e Seychelles: l’alleanza “naturale”.
Il rimpatrio delle testuggini è solo una parte di un progetto più grande. Durante il Kickoff meeting dell’Erasmus+ “GreenTraINT”, esperti italiani, europei e delle Seychelles hanno lanciato un’iniziativa che mira a sviluppare un modello di crescita sostenibile per l’arcipelago.
Oggi, infatti, le Seychelles importano il 90% del loro cibo, dipendendo quasi esclusivamente dal turismo. Il progetto Erasmus+ aiuterà a trasferire le competenze italiane ed europee in agricoltura e allevamento sostenibile, per ridurre questa dipendenza e proteggere gli ecosistemi.
Un nuovo futuro per le Seychelles.
“Vogliamo creare un sistema che permetta alle Seychelles di produrre il proprio cibo senza danneggiare la biodiversità“, spiega Caterina Spiezio, responsabile ricerca del Parco Natura Viva. L’obiettivo è evitare che un eccesso di turismo metta a rischio l’ambiente e trovare nuove opportunità economiche per gli abitanti dell’arcipelago.