A Bussolengo 20 ragazzi e ragazze hanno partecipato a “Onda Campus”, tra laboratori, cura del territorio e momenti di divertimento.
Sperimentare il mondo del lavoro prendendosi cura del territorio: a Bussolengo, nel mese di luglio, venti ragazzi e ragazze dai 14 ai 18 anni hanno preso parte a “Onda Campus”, il progetto che prevede una serie di laboratori e simulazioni lavorative dove i giovani possono svolgere compiti compatibili alla loro età e preparazione, consentendo loro di sperimentare e conoscere direttamente cosa comporta un impegno preciso.
L’obiettivo dell’iniziativa è aiutare i partecipanti a sviluppare sia abilità all’interno di tale contesto, sia competenze sociali e relazionali trasversali. Il progetto è rivolto a tutti i giovani e può essere particolarmente indicato nei casi di dispersione scolastica o di fragilità in ambito sociale. Questa edizione del Campus si è svolto in due turni, durante i quali i ragazzi hanno dedicato il proprio tempo a prendersi cura del territorio, attraverso la riqualificazione di alcuni spazi pubblici come le panchine in piazza e il monumento dei caduti, la raccolta della spazzatura nei parchi, la collaborazione con Bike Hostel Gabanel e piccoli lavori al Centro Famiglia del comune.
L’iniziativa si svolge da anni, ma quest’anno ha visto anche una formula rinnovata: oltre alle attività mattutine, al pomeriggio i ragazzi sono stati coinvolti in nuove esperienze ludiche, di divertimento e condivisione, anche per favorire e rafforzare le dinamiche di gruppo. Dal maneggio ai laboratori creativi, dalla collaborazione con FabLab per esperienze digitali con musica e realtà virtuale all’interno di Digital Hub, al dragon boat con l’associazione canottieri di Peschiera.
Tutti i giovani che hanno preso parte ad “Onda Campus” hanno poi ricevuto un piccolo premio economico per la partecipazione alle attività.