A Bovolone fondi comunali per 30 imprese del territorio.
Sostegni economici per la ripresa delle attività colpite dalla crisi. L’amministrazione comunale di Bovolone, con apposito bando pubblicato a inizio estate, ha messo a disposizione 150mila euro a fondo perduto per sostenere piccole imprese e partite iva che fanno i conti con le conseguenze della pandemia. Nei giorni scorsi si è conclusa la procedura di assegnazione: sono oltre trenta i soggetti ammessi a ricevere il contributo tra imprese fino a 10 dipendenti, lavoratori autonomi e i liberi professionisti del territorio che hanno subito nel 2020 una perdita di fatturato pari o superiore al 30% rispetto al 2019. Ciascuna impresa o partita iva riceverà fino a duemila euro.
Dopo la decisione di ridurre la Tari, tassa sui rifiuti, per le attività che pagano le conseguenze delle chiusure forzate e la cancellazione della tassa sulla concessione di suolo pubblico per i commercianti, una nuova iniziativa del Comune per sostenere la ripresa delle attività locali.
“È nostro dovere – spiega il sindaco Emilietto Mirandola – fare il possibile per aiutare chi lavora e produce sul territorio a superare la crisi. Con questo bando diamo un contributo concreto per imprese, liberi professionisti e lavoratori autonomi che hanno subito una importante contrazione dell’attività a seguito del Covid-19″.
“In un momento così difficile per le nostre imprese – aggiunge Mariateresa Burato, assessore alle Attività economiche – l’obiettivo del bando era intervenire a favore di una fascia di soggetti di piccole dimensioni che fanno i conti con pesanti perdite e con le difficoltà della ripartenza”. La graduatoria delle attività ammesse al contributo è disponibile sul sito web del Comune.