Trovati manufatti in amianto all’interno dell’ospedale San Biagio di Bovolone: Ulss 9 Scaligera e comune interrompono i lavori.
L’Ulss 9 Scaligera e il Comune di Bovolone informano che i lavori all’interno dell’ospedale San Biagio per la realizzazione degli spazi che ospiteranno i servizi socio sanitari rivolti alla comunità sono stati temporaneamente interrotti. La causa è legata a motivi di sicurezza, in quanto durante i lavori si sono scoperti all’interno della struttura ospedaliera manufatti in amianto. Il completamento dei lavori pertanto è slittato di alcune settimane per permettere lo smaltimento in sicurezza, iniziato proprio in questi giorni.
“Una bonifica necessaria che durerà circa un mese – spiega la Direzione aziendale dell’Ulss 9 Scaligera – per tutelare la salute di quanti lavoreranno al cantiere, dei dipendenti e dei futuri utenti della struttura. Ringraziamo il sindaco Pozzani e l’amministrazione comunale per la consueta disponibilità e lo spirito di collaborazione dimostrati anche in questa occasione”.
“Ringrazio i dirigenti dell’Ulss 9 – afferma il sindaco di Bovolone, Orfeo Pozzani – che come sempre ci coinvolgono e ci aggiornano sull’esito degli interventi, in un’ottica di collaborazione che agevola la realizzazione dell’opera. Comprendo il disagio che si può creare nello slittamento dei tempi previsti, ma la priorità rimane la sicurezza, sia per chi si occuperà dei lavori sia per tutti coloro che usufruiranno della Casa della Comunità, che riveste un ruolo fondamentale per tutto il territorio, fornendo servizi essenziali per la cura e la salute dei cittadini. Crediamo moltissimo in questo progetto – conclude – e continueremo ad impegnarci affinché sia realizzata una struttura efficiente e sicura, in grado di rispondere alle esigenze sanitarie della comunità”.