Il punto sulla situazione Covid in Veneto: ragazzi i più colpiti.
“E’ innegabile che i contagi stanno risalendo. In pochi giorni sono aumentati del 150%, purtroppo questo virus ci ha abituati così. E sappiamo che questa curva crescerà ancora – ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia -. Ma ci sono particolarità: i più colpiti sono ragazzi nati dal 1999 al 2004, e sono quasi tutti asintomatici. Ma il rischio è che questi ragazzi incrocino persone adulte non vaccinate”.
I ricoveri non crescono, aggiunge Zaia: “Ma su 16 ricoveri di terapia intensiva, 15 sono non vaccinati, e l’altro ha una sola dose. Continuiamo con le vaccinazioni, funzionano, stanno procedendo bene. Ci sono a disposizione 200mila posti prenotabili, da qui all’8 settembre. E poi dobbiamo fare tamponi, ieri ne abbiamo fatti 38mila. Ormai la variante delta da noi in Veneto è predominante, non ci possiamo fare nulla”.
“Ieri con il nuovo decreto sono cambiate le regole per il passaggio di colore delle zone – ha aggiunto Zaia -, ed è una cosa che ritengo più che giusta. Il Green pass viene usato in tutti i posti al chiuso dove ci può essere assembramento. Ma il vaccino non è obbligatorio, si può fare un tampone”. E poi una nota di colore: domani, sabato 24, l’intera squadra della Lazio, in ritiro in Cadore, sarà vaccinata.