La compagnia aerea Volotea annuncia sei nuove rotte in partenza dal Catullo dalla prossima primavera.
Volotea, la compagnia aerea low-cost delle piccole e medie città europee, ha annunciato oggi ben 6 nuovi collegamenti in partenza dall’aeroporto Catullo di Verona dalla prossima primavera, tutti con frequenza bisettimanale: si parte con Comiso dal 21 marzo, con voli il giovedì e la domenica (con oltre 22.000 posti in vendita), Madrid e Praga dal 22 marzo, con voli il lunedì e il venerdì (rispettivamente con 16.300 e circa 16.000 posti in vendita), Copenaghen e Valencia dal 23 marzo, il martedì e il sabato, (con 16.300 posti in vendita ciascuna), e infine Bordeaux dal 13 aprile, con voli il mercoledì e il sabato (con un’offerta complessiva di più di 14.000 posti in vendita). Infine, la low cost stanzierà al Catullo un nuovo aeromobile Airbus A320 che darà così impiego ad altre 30 persone dirette e più di 170 indirette.
Presente a Verona fin dall’avvio delle sue attività nel 2012, Volotea ha scelto lo scalo, 3 anni dopo, come una delle sue basi in Italia e, volo dopo volo, ha continuato a crescere: fino ad oggi ha trasportato circa 5.3 milioni di passeggeri e ha operato oltre 40.000 voli.
“Destinazioni molto diverse tra loro”.
“I passeggeri in partenza da Verona possono già iniziare a pianificare le prossime vacanze estive. Con un’offerta così ricca, non avranno che l’imbarazzo della scelta: il nostro portfolio è composto da destinazioni molto diverse fra di loro ma tutte molto affascinanti – ha dichiarato Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea -. Oltre alle nuove rotte internazionali, Volotea è pronta a prendere il volo verso Comiso, che va così ad aggiungersi alle destinazioni siciliane già offerte dal Catullo e che permetterà di far scoprire tutte le bellezze del sud della Sicilia, per una vacanza all’insegna del bel mare e del relax”.
Il legame con la città.
In questi anni di attività la compagnia ha costruito un legame sempre più forte e sinergico con la città, sostenendo la valorizzazione del patrimonio artistico-culturale di Verona. Infatti, la compagnia è stata lo sponsor ufficiale delle Stagioni Artistiche proposte dalla Fondazione Arena di Verona al Teatro Filarmonico per il 2015-2016 e il 2016-2017, portando così l’opera ad alta quota. Inoltre, due importanti realtà culturali di Verona hanno preso parte a #Volotea4Veneto, il programma di mecenatismo culturale promosso dalla low-cost: la Biblioteca Capitolare, con il progetto di digitalizzazione di alcuni tra libri e pergamene custodite presso l’Istituto, e VERONA FOR ALL, con il progetto di creazione di percorsi tattili e 3D di alcuni iconici monumenti.
“Con i nuovi collegamenti oggi annunciati, Volotea dimostra ancora una volta attenzione e tempestività nel rispondere alle richieste di un territorio pronto ad attrarre sempre nuovi mercati, nel contempo molto propenso al viaggio e alla scoperta di nuove mete – ha affermato Camillo Bozzolo, Direttore Commerciale Aviation del Gruppo Save – Un’offerta che è frutto di un lavoro continuativo svolto dalla compagnia aerea insieme al nostro aeroporto, che coinvolge in un’unica squadra gli enti turistici dell’area”.
Le previsioni di crescita per il 2024.
Per il 2024, Volotea prevede a Verona una crescita in termini di capacità del +26% rispetto all’anno precedente, con un’offerta complessiva di quasi 800.000 posti in vendita. Inoltre, ai circa 70 posti di lavoro diretti e ai più 400 posti di lavoro indiretti del 2023, per il prossimo anno si aggiungeranno 30 nuovi impieghi diretti e oltre 170 indiretti generati dal nuovo aereo presso lo scalo veronese.
Per il 2024, presso lo scalo aeroportuale scaligero, l’offerta di Volotea comprende un totale di 19 rotte, 8 verso l’Italia (Alghero, Cagliari, Catania, Comiso – novità 2024, Lampedusa, Olbia, Palermo e Pantelleria) e 11 verso l’estero, 3 in Spagna (Barcellona, Madrid e Valencia – entrambe novità 2024), 3 in Grecia (Atene, Heraklion/Creta e Zante), 2 in Francia (Parigi Orly e Bordeaux – novità 2024), 1 in Germania (Berlino), 1 in Danimarca (Copenaghen – novità 2024) e 1 in Repubblica Ceca (Praga – novità 2024).