Viaggiare comodi permette di non stressarsi e assaporare al massimo il luogo che si desidera visitare. È necessario quindi fare mente locale delle utilità che spesso vengono omesse in viaggio, come ad esempio il servizio erogato dai parcheggi privati, il deposito bagagli a pagamento e gli infopoint comunali messi a disposizione dei turisti.
1. Parcheggi privati: cosa sono e a cosa servono
I parcheggi privati sono aree a pagamento che mettono a disposizione del cliente delle piazzole in cui è possibile lasciare ferma la propria vettura per un periodo di tempo più o meno lungo. Questo tipo di servizio è molto utilizzato nelle grandi città, specialmente in quelle che accolgono degli aeroporti con alta affluenza di persone. Il parcheggio aeroporto di Venezia, di tipo privato, è uno dei più attrezzati del territorio italiano, con servizi multipli: navetta gratuita h24, assicurazione furto e incendio inclusa nel ticket, videosorveglianza, lavaggio auto, car valet (ritiro e riconsegna dell’auto direttamente in aeroporto), avvolgimento bagagli e colonnine con presa Type 2 e Wall per tutte quelle macchine che necessitano di ricarica elettrica.
2. Deposito bagagli: il servizio ideale per chi viaggiare senza pesi
Per evitare di visitare i luoghi di destinazione con indosso zaini pesanti o trascinando valigie ingombranti, è opportuno avvalersi del servizio di deposito bagagli. Quest’ultimo ha l’obbiettivo di alleggerire il viaggiatore e consentirli di entrare con comodità dentro musei, chiese e di effettuare qualsiasi operazione nel massimo del comfort. Basti pensare ad esempio a chi viaggia per lavoro, magari per partecipare a meeting e si ritrova ad entrare in sale riunioni con a seguito borse e borsoni. Il primo dato che si deve necessariamente valutare in fase di scelta deposito bagagli, riguarda la qualità dei servizi erogati. Spesso infatti capita di trovare strutture site in piani alti e senza ascensori o con luoghi di stallo umidi e non adatti per accogliere, magari, valigie contenti alimenti o semplicemente per ospitare valigie di pregio. Ecco quindi che occorre necessariamente valutare tutti questi aspetti insieme al costo finale.
3. Proloco: per ricevere informazioni a 360°
Dove mangiare, cosa visitare, quali punti panoramici raggiungere e soprattutto quali eventi sono in programma da parte dell’amministrazione comunale. Questi sono solo alcune delle informazioni che si possono ottenere quando ci si rivolge ad un infopoint, meglio ancora ad una Proloco. Quest’ultima è un’associazione locale, nata con scopi di promozione e sviluppo del territorio. A stabilirne l’appartenenza all’albo regionale sono delle norme dettate dalla regione di appartenenza, che valuta la presenza di determinati requisiti. Ogni Proloco è gestita da un consiglio direttivo che opera per garantire sia ai turisti che alle persone del posto, servizi sempre efficienti, tra cui molti inerenti al settore “incoming”.
3. Fai attenzione alle usanze e alle leggi del luogo
Senza neanche saperlo potreste ritrovarvi in grossi guai. Paese che vai, usanze che trovi. Fate delle accurate ricerche sulla vostra destinazione prima di mettervi in viaggio, e se avete dei dubbi sul fatto che sia giusto comportarsi in un certo modo, lasciate perdere. Prestate particolarmente attenzione all’uso di droghe e alcol, in molti paesi potreste incappare in pesanti sanzioni.
Ecco quindi che viaggiare in comodità è possibile, basta essere a conoscenza dei giusti passi da fare e organizzarsi in tempo. Solo in questo modo ogni soggiorno sarà piacevole e rilassante anche per chi non si sposta per divertimento, ma per motivi di business.