Zaia annuncia un piano tamponi “feroce” per il Veneto durante l’estate.
E’ l’ultimo appuntamento del governatore del Veneto Luca Zaia con il punto stampa dalla sede della Protezione civile di Marghera. “Da lunedì non c’è più l’obbligo della mascherina negli spazi esterni – ha detto Zaia -, ad eccezione dei casi nei quali non è garantito il distanziamento. Ora utilizziamola con il principio dell’ombrello: usiamola quando è necessario. Per adesso, ma di sicuro le mascherine non resteranno a vita”.
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Poi l’annuncio del piano tamponi: “Ma come ho sempre detto – ha aggiunto – non abbassiamo la guardia. Il rischio oggi è molto basso, ma facciamo attenzione. E ieri abbiamo approvato un piano di tamponi feroce: 30mila al giorno come punto di partenza. Alle Ulss chiediamo di andare in spiaggia, nelle aziende, al mercato. Ma alla fine della giornata devono portarci i tamponi fatti. Faremo un bollettino-tamponi, distinta per Ulss, tutti i giorni”.
E poi gli over 60 che ancora non si sono vaccinati: “Abbiamo scritto a casa a tutti gli over 60 che per qualche motivo non si sono ancora vaccinati. Per loro è l’ultima chiamata”.
I numeri: oltre 10 milioni di tamponi dall’inizio, 49 positivi nelle ultime 24 ore in Veneto, con un’incidenza dello 0,21 per cento. Ad oggi 4.896 positivi, 304 in ospedale, un decimo rispetto a dicembre: 272 in reparto, 32 in terapia intensiva. I decessi sono 2 in più nelle ultime 24 ore,