L’appello del governatore Zaia: “Venite a farvi un tampone”.
“Prima considerazione: il virus c’è e la guardia non va mai abbassata. Ci sono 45 persone contagiate nelle ultime 24 ore, quindi il virus circola. Ad oggi abbiamo 27 casi censiti in Veneto di variante delta. Ma non dobbiamo preoccuparci più del necessario. Per quanto ne sappiamo i vaccini funzionano” Lo ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia, tornato in conferenza stampa dalla sede della Protezione civile di Marghera dopo quasi due settimane di stop.
“La Regione Veneto – ha aggiunto Zaia – ha deciso di fare tamponi, almeno 30mila al giorno. Abbiamo interessato Pro loco, aziende, sagre, spiagge, concerti, luoghi di aggregazione: mi appello ai cittadini che da domani possono andare in uno dei Covid point a fare un tampone. Dobbiamo monitorare la popolazione. Però non possiamo mica obbligare nessuno. Servono volontari”.
Un appello ai cittadini per farsi un tampone, quindi. “Chiunque volesse mettersi a disposizione per noi sarebbe fondamentale. Così arriviamo a settembre con un monitoraggio fatto come si deve”.
Capitolo vaccinazioni. “Abbiamo le agende aperte fino al 4 agosto, per adesso. Nei prossimi giorni apriremo anche oltre quella data. Quelli che dicono me lo faccio in autunno così sono coperto per l’inverno, io dico che se lo fanno adesso sono coperti lo stesso. Il vaccino è libero e volontario, ma la risposta vaccinale è importante. E questa cosa di rimandare il vaccino è sbagliata anche per la variante delta”.