Dal Veneto Luca Zaia sulla situazione Covid e vaccini.
Continua il calo dei ricoveri in Veneto, ma il prossimo fine settimana sarà la vera prova del nove. Lo ha detto il presidente della giunta regionale del Veneto nel punto stampa di oggi nella sede della Protezione civile di Marghera. “Dobbiamo stare attenti e non abbassare la guardia. Abbiamo un Rt a 0,86, non siamo lontani dall’arancione. Per ora va tutto bene, ma se gli ospedali tornano a riempirsi poi diventa difficile anche far proseguire la campagna vaccinale”, ha aggiunto Zaia.
Campagna vaccinale che a sentire lo stesso governatore sta andando velocissima: “Solo noi abbiamo questi numeri. Domani faremo 43mila vaccini. Ieri sono riusciti a prenotarsi 100mila cittadini del Veneto. Abbiamo le agende aperte fino al 19 maggio, ci sono ancora 64mila posti liberi, torno a invitare chi ha più di 60 anni a prenotarsi, e a farlo il più presto possibile. Se andiamo avanti così, entro l’estate riusciamo a fare anche i 40enni. Il 13 maggio arriverà il generale Figliuolo, gli faremo vedere i nostri centri”.
Sulla questione sollevata dalle opposizioni, che a gran voce dopo il caso sollevato dalla trasmissione Report avevano chiesto a Zaia di riferire in aula, il governatore ha anticipato che interverrà in commissione, accompagnato dai tecnici, martedì prossimo. “Facevamo 70mila tamponi rapidi al giorno – ha detto Zaia -, se avessimo fatto solo i molecolari, avremmo lasciato fuori molti positivi. Allora cosa è meglio? Il rapido non funziona? Però riesce a identificare positivi che altrimenti non avremmo trovato. È come la giara di Pirandello: salvi l’uomo o la giara?”.
Il bollettino coronavirus in Veneto.
I positivi al coronavirus trovati in Veneto nelle ultime 24 ore sono stati 932, per una percentuale sui tamponi del 2,59%. Il totale dei positivi è 411.111, attualmente positivi sono 22255. I ricoverati totali sono 1478 (-30), di cui 1275 (-26) in area non critica, e 203 (-4) in terapia intensiva. I decessi nelle ultime 24 ore sono stati 17. Rt a 0,86.