Il punto della situazione del direttore generale dell’Ulss 9 Pietro Girardi.
Punti tampone alla stazione di Verona Porta Nuova e all’aeroporto Catullo. E l’invito a tutti a essere prudenti e a sottoporsi al tampone. Parole di Pietro Girardi, direttore generale dell’Ulss 9 Scaligera: “Raccomandiamo a tutti di fare il tampone, rapido o molecolare, entro 24 ore dall’arrivo – ha detto Girardi -, specie chi arriva all’aeroporto Catullo da tutti gli stati esteri”.
In realtà, come specificato nell’ordinanza firmata ieri da Luca Zaia, l’obbligo c’è per chi arriva da Regno Unito, Malta, Spagna, Grecia, Slovenia, Croazia, Paesi Bassi, Belgio, Francia, Lussemburgo, Portogallo, Cipro, Bulgaria. “Il tampone è gratuito e senza impegnativa. Il punto tamponi in aeroporto è già attivo, abbiamo già pronto anche un autobus per fare i tamponi alla stazione ferroviaria di Porta Nuova, contiamo di inaugurarlo entro questa settimana”, ha aggiunto Girardi.
Il quale poi ha parlato della clamorosa impennata di contagi registrata negli ultimi giorni a Verona e provincia: “Colpa sicuramente della variante delta – ha detto -. Ma su una cosa voglio essere chiaro: le persone che sono in terapia intensiva, negli ospedali veronesi, hanno tutte dai 45 anni in su, e soprattutto sono tutte non vaccinate“.