Verona, salgono i timori per la variante indiana del Covid.
Dopo la scoperta di alcuni casi di variante indiana del Covid in Veneto, sale il timore anche a Verona. Nei giorni scorsi a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, sono stati rinvenuti due contagi riconducibili a questa mutazione del coronavirus. A contrarla sarebbero stati due cittadini, padre e figlia, originari proprio dell’India, Paese dal quale sarebbero tornati di recente dopo un viaggio nella terra natia.
Ulteriori casi sospetti, però, sono al centro dell’indagine dell’Istituto zooprofilattico veneto: sotto la lente i campioni prelevati da due residenti nel Veneziano.
La nuova variante presenta tre mutazioni nella proteina Spike. Allo studio degli esperti il grado di pericolosità della mutazione indiana del virus rispetto alle altre già note, soprattutto in relazione ai vaccini. La scoperta dei due casi in Veneto fa salire l’allarme e le preoccupazioni anche a Verona, dove al momento fortunatamente la variante non è presente.