Rsa, “Emergenza già nota da mesi”. Previsti rincari sulle rette a carico delle famiglie.
“La denuncia di Uripa sulla situazione drammatica delle RSA determinata dal caro bollette certifica un quadro che tuttavia era ben noto da mesi. Questo significa che non si tratta di un fulmine a ciel sereno che, oltre ai doverosi interventi che si attendono dal Governo, imponeva già da tempo un ruolo attivo da parte della Giunta regionale. Questo non è avvenuto e a dimostrarlo c’è un riparto del fondo per la non autosufficienza che ha del tutto ignorato questa emergenza. Le prospettive sono a questo punto più che fosche e preannunciano rincari sulle rette e dunque a carico delle famiglie”.
A dirlo le consigliere regionali del PD Veneto e componenti della Commissione sociosanitaria, Anna Maria Bigon e Francesca Zottis.
“Oltre alla scelleratezza politica di quelle forze, tra cui la Lega, che hanno scelto di mandare a casa il Governo in una fase di tempesta perfetta, si aggiunge quindi ancora una volta una miopia nel gestire in Veneto le problematiche più pressanti. Si continua ad attendere passivamente interventi dall’alto, come se la rete delle RSA fosse qualcosa di avulso dal sistema complessivo dell’assistenza e del welfare veneto. Siamo al solito giochetto del lavarsene le mani”, concludono Bigon e Zottis, “e dello scaricare altrove le responsabilità. Con il risultato che a pagare gli effetti di questa politica pilatesca sono sempre i cittadini”.