Esperienze di acquisto personalizzate, shopping online e tecnologia sono tutti fattori che hanno fortemente influenzato la progettazione dei negozi di oggi. A dimostrarlo, è ciò che si vede soprattutto nelle grandi metropoli, dove i negozi dispongono di camerini con specchi intelligenti per provare virtualmente i vestiti o di “stazioni” di personalizzazione di prodotti appena acquistati.
Per rimanere competitivi e raggiungere gli obiettivi di vendita prefissati, adattarsi a questi nuovi trend di mercato è imprescindibile; utile a questo proposito, è lo studio del visual merchandising e la combinazione delle basi di questa disciplina con le tendenze attuali.
Scopriamo allora tutto quello che c’è da sapere sulla progettazione dei negozi e quali sono i migliori corsi in questo ambito!
Cos’è il visual merchandising?
Con visual merchandising si intende l’unione bilanciata tra pratiche di marketing e design degli interni per uno spazio commerciale, con l’obiettivo finale di creare un’esperienza di acquisto unica per il cliente tramite un’ottimale presentazione dei prodotti.
Si tratta di una disciplina trasversale che, come appena visto, unisce alcuni elementi chiave del marketing ad elementi visivi – relativamente all’allestimento dei prodotti nel rispetto dell’identità del brand.
I professionisti di questo campo sono capaci di progettare negozi in maniera innovativa, valorizzando il marchio ed i suoi prodotti ma rispondendo anche al bisogno di creare uno spazio stimolante e affascinante per i clienti. Proprio per questo, i corsi in visual merchandising spaziano tra insegnamenti teorici per la definizione di strategie di marketing ed esercitazioni pratiche per la realizzazione di disegni tecnici relativi al layout o alle vetrine del negozio.
Ma cerchiamo di capire quali sono le basi di questa disciplina con una panoramica del corso di visual merchandising alla Nuova Accademia del Design.
Il corso in visual merchandising della Nuova Accademia del Design
Oltre ai corsi di laurea in design (che si possono approfondire visitando la pagina https://accademiadeldesign.com/corsi-professionali/), la Nuova Accademia del Design offre corsi brevi e specializzanti – proprio come quello in visual merchandising.
Nello specifico, il programma nasce per formare figure capaci di combinare strategicamente attività commerciali e dati di vendita con l’estetica e l’identità visiva di un brand. Il fine è quello di creare un’immagine di negozio curata nei dettagli che spinge all’interesse e/o all’acquisto da parte dei clienti e, successivamente, alla fidelizzazione degli stessi.
Tra gli insegnamenti base del corso troviamo un modulo dedicato all’analisi del target e dell’assortimento – più teorico e “strategico” – affiancato da moduli più pratici che riguardano la progettazione del layout, la creazione delle vetrine o l’utilizzo di colori e materiali.
Inoltre, considerato un cambiamento nel comportamento di acquisto dei consumatori che spinge sempre più persone ad usufruire di internet per lo shopping, l’accademia propone anche lezioni relative all’utilizzo dei social media e alle dinamiche dell’e-commerce.
Dopo aver imparato come gestire i flussi in negozio, come creare il giusto sistema espositivo e come organizzare in modo strategico lo spazio, i diplomati saranno a tutti gli effetti visual merchandiser. Tra i ruoli che si possono ricoprire una volta impiegati elenchiamo: il responsabile showroom, lo store manager o il retail designer – indipendentemente dal settore merceologico!
