La classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita: ecco dove si piazza Verona.
Qualità della vita di giovani, bambini e anziani, secondo la classifica stilata dal Sole 24 Ore: la provincia di Verona si piazza nella fascia medio alta. Senza infamia e senza lode, dunque, con qualche buon risultato e qualche inevitabile lacuna. Per la precisione, la provincia di Verona è 27esima sia nella classifica della qualità della vita dei bambini sia in quella dei giovani, mentre è 34esima nella graduatoria che riguarda la qualità della vita degli anziani.
La classifica è stata stilata sulla base di numerosi parametri, 12 per la precisione, che ovviamente si riferiscono ad aspetti che influiscono sulla qualità della vita di bimbi, giovani e anziani. Per la cronaca, le province che la spuntano su tutte le altre, in Italia, sono Cagliari per i bambini, Ravenna per i giovani e Trento per gli anziani. Ma molto bene si sono comportate anche altre città, con Udine e Gorizia, per esempio risultate tra le migliori per i bambini.
Partiamo dai bambini. Verona va abbastanza bene per quel che riguarda il tasso di fecondità (14esima), il numero di pediatri (29esimo posto), la quantità di scuole con palestre o piscine (26esima), la pratica di sport tra i bambini (27esima). Decisamente meno bene invece per quel che riguarda le rette per le mense degli asili nido, dove non fa meglio di un 81esimo posto, e lo spazio abitativo (70esima). Per quel che riguarda la voce “delitti denunciati a danno di minori” Verona si piazza a metà classifica, al 43esimo posto.
Nella fascia di età dei giovani, la provincia scaligera spicca per saldo migratorio totale, ovvero differenza tra il numero degli iscritti e il numero dei cancellati dai registri anagrafici per trasferimento di residenza, dove è 14esima, quoziente di nunzialità, ovvero rapporto tra il numero di matrimoni celebrati nell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente (15esima), aree sportive all’aperto (23esima), per canoni medi di locazione e per laureati (in entrambi i casi raggiunge la 28esima posizione). Per quel che riguarda bar e discoteche in rapporto alla popolazione, Verona è al 58esimo posto, e per numero di concerti al 53esimo. Male il dato sulla presenza di under 40 tra gli amministratori comunali: solo 74esimo posto.
Infine, tra gli anziani, Verona è nelle prime posizioni della classifica per numero di geriatri (17esima), di orti urbani (21esimo posto) e per la spesa per l’assistenza domiciliare (di nuovo 21esima). Tra le ultime posizioni, addirittura al 92esimo posto, invece per la spesa per il trasporto di disabili e anziani.