Da oggi obbligo di Green pass per i trasporti: le regole.
Il giorno del Green pass è arrivato. Da oggi 1 settembre e fino al 31 dicembre prossimo, quando salvo ulteriori proroghe ci sarà la fine dello stato di emergenza, scatta l’obbligo di Green pass per i trasporti: aerei, navi, traghetti e treni a lunga percorrenza. Vediamo cosa cambia per chi deve viaggiare, anche a Verona.
Cosa cambia con il Green pass a Verona: scuole, palestre, le nuove norme, spiegate bene.
Autobus.
Prima cosa, nelle tratte urbane non è necessario esibire il Green pass. La capienza: per i mezzi adibiti al trasporto pubblico locale ed extraurbano è fissata massimo all’80%. Potrà però essere aumentata nel caso in cui sia garantito un ricambio di aria e un filtraggio grazie a “idonei strumenti di aereazione preventivamente autorizzati dal Cts”.
Treni.
Il Green pass è richiesto per l’accesso ai treni Intercity, Intercity Notte e Alta velocità. La verifica viene effettuata a bordo del treno nel momento in cui viene controllato il biglietto. Chi dovesse essere sprovvisto di Green pass verrà invitato a spostarsi in una zona riservata ai passeggeri senza certificazione verde e dovrà scendere alla prima fermata utile. Anche per quel che riguarda i treni la capienza non deve superare l’80%, salvo ricambio d’aria e mezzi filtranti.
Aerei.
Per i viaggi aerei il Green pass è ovviamente necessario. Inoltre gli scali devono dotarsi di percorsi a senso unico all’interno e fino ai gate, mantenendo separate entrate e uscite. A bordo, è prevista la sostituzione della mascherina se si superano le quattro ore di viaggio; inoltre gli indumenti personali nelle cappelliere devono essere custoditi in un contenitore monouso, consegnato al momento dell’imbarco.
Navi e traghetti.
Anche in questo caso è consentito l’imbarco solo a chi è munito di una certificazione verde, per navi e traghetti adibiti a servizio di trasporto interregionale, sino al raggiungimento della capienza dell’80%.
Funivie e seggiovie.
Non c’è obbligo di Green pass. Per le seggiovie: capacità di riempimento del 100%, con uso obbligatorio di mascherina. La portata è ridotta al 50% se le seggiovie vengono utilizzate con la chiusura delle cupole paravento. Per le cabinovie e le funivie: capacità di riempimento non superiore al 50% e obbligo di mascherina. Non sono previste limitazioni per le sciovie e i tappeti di risalita.