Le nuove regole per la scuola a Verona.
Tamponi, Dad, rientro in classe: le regole per la frequentazione della scuola a Verona cambiano, dopo la pubblicazione del decreto legge 4 che, tra i vari argomenti, entra pienamente nel merito anche di quelli che riguardano in particolare la sfera scolastica, nei suoi aspetti più pratici. Quelli, per capirci, che hanno messo nel caos, nelle ultime settimane, moltissime famiglie in tutta Italia, Verona compresa.
Il provvedimento sancisce lo stop all’obbligo di tamponi per proseguire la didattica in presenza in caso di due positivi in classe. Ciò, però, vale soltanto per le scuole secondarie di primo e secondo grado, e per chi ha il Green Pass. Cambiano anche le norme per il rientro in classe: non sarà più necessario il “via libera” del medico di famiglia o dell’Azienda sanitaria, basterà appunto il certificato verde.
Il decreto 4 garantisce inoltre anche la gratuità dei tamponi rapidi tanto nelle Aziende, quanto in farmacia o nelle strutture convenzionate, per i frequentanti le scuole dell’infanzia o le primarie. Una misura finanziata con 19,2 miliardi dallo Stato.
Infine, resta sempre sul tavolo la questione relativa alla didattica a distanza. Le Regioni, com’è noto, come ha più volte insistito anche il governatore del Veneto Luca Zaia, vorrebbero che fosse totalmente abolita per i ragazzi che si sono vaccinati contro il Covid e per i guariti, ma Cts e Ministero della Salute starebbero invece pensando di ridurre l’obbligo di Dad da 10 a 5 giorni.