Verona, dopo la festa per la vittoria degli azzurri Amia al lavoro all’alba.
La festa è scoppiata a Verona subito dopo l’ultimo rigore parato da Gigio Donnarumma. Nelle piazze cittadine, ma anche in tutta la provincia, sono esplosi i festeggiamenti per la vittoria azzurra, un trionfo europeo che mancava dal 1968, e che troppe volte era sfumato proprio all’ultimo. Migliaia di persone sono scese in piazza, nonostante gli inviti alla prudenza e nonostante a Verona il sindaco Federico Sboarina non avesse voluto mettere il maxischermo in piazza Bra proprio per evitare assembramenti.
Ma la voglia di abbracciarsi e di fare festa, evidentemente era troppo grande. Piazza Bra, piazza Erbe, ma anche a Legnago, Villafranca, e in tutti i paesi i caroselli per le strade sono andati avanti per parecchie ore. Lasciando inevitabili tracce.
Dopo la festa, durata quasi tutta la notte, le strade del centro cittadino non erano però per così dire molto presentabili, come lo stesso sindaco Federico Sboarina ha sottolineato sui suoi profili social. Per questo gli operatori di Amia si sono messi al lavoro fin dall’alba per rimettere le cose a posto. E stamattina Verona è tornata in perfetta forma, quasi come niente fosse successo. Ma il ricordo della festa e della vittoria, quello sarà impossibile cancellarlo.