Verona scende in piazza contro gli infortuni sul lavoro.
Infortuni sul lavoro, domani, giovedì 13 maggio, Verona scende in piazza. Dalle 16 alle 17, nel rispetto della normativa anti-Covid, un centinaio di rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza provenienti da ogni stabilimento veronese saranno in piazza dei Signori a Verona nell’ambito di una manifestazione unitaria indetta da Cgil Cisl e Uil di Verona per protestare contro la quotidiana strage degli infortuni sul lavoro e per avanzare alcune proposte concrete per fermarla.
Il Prefetto di Verona Donato Cafagna verrà invitato a partecipare e a sostenere l’Assemblea straordinaria dei rappresentanti dei Lavoratori alla sicurezza della provincia di Verona in corso di definizione che le organizzazioni sindacali vogliono qualificare anche per la presenza degli enti preposti, Spisal e Inail, così da mettere a confronto tutti gli ambiti, le competenze e le esperienze al fine di ottenere (e poter restituire) una informazione completa e qualificata sul fenomeno.
“Il periodo che stiamo attraversando è stato travolto da numerosi casi di infortuni mortali sul lavoro e, purtroppo, non passa giorno che non se ne registrino di nuovi. Infortuni che non possiamo trattare come numeri, sono donne e uomini che hanno perso la vita e che lasciano nella disperazione i loro legami famigliari. Nella provincia di Verona si denunciano ogni anno il 21% degli infortuni di tutto il Veneto: 14.397 denunce su un totale regionale di 65.437 nel 2020 e 16.265 denunce su un totale regionale di 77.124 del 2019″, sostengono in una nota i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Verona Stefano Facci, Giampaolo Veghini, Stefano Gottardi.
“La ripartenza del paese – proseguono – non può avvenire a scapito delle lavoratrici e dei lavoratori, la pressione per recuperare i risultati industriali e produttivi non deve essere la priorità, lo abbiamo affermato durante la fase più acuta della pandemia, lo affermiamo ora “prima di tutto la sicurezza”.
Infortuni sul lavoro in Veneto: Verona peggio di tutti.
Nel frattempo la segreteria della Fiom di Verona ha chiesto a tutte le Rappresentanze sindacali (Rsu) dei metalmeccanici di proclamare negli stabilimenti veronesi 1 ora di sciopero o di assemblea o altre iniziative sul tema della salute e sicurezza. In particolare, la Rsu delle Acciaierie Venete del sito di Domegliara, in solidarietà con i colleghi di Padova, dalle 15 alle 16 di giovedì ricorderanno con un’ora di assemblea dedicata ai temi della salute e della sicurezza la tragedia accaduta il 13 maggio 2018 nello stabilimento padovano del gruppo dove persero la vita tra atroci sofferenze Sergiu Todita e Marian Bratu operai della ditta in appalto.