In un’epoca di online dating e di relazioni che spesso durano poco, parlare di galateo del fidanzamento ha un sapore quasi antico. Eppure, ci sono ancora molte persone che tengono alle regole del bon ton.
Tutto comincia con la richiesta ufficiale della mano da parte del fidanzato al padre della propria amata. Si tratta di un momento di grande importanza e per un motivo ben preciso. Simboleggia la voglia di impegnarsi ufficialmente e di coinvolgere anche le famiglie nel progetto di vita insieme.
Lo step successivo prevede, da parte della fidanzata, una visita alla famiglia del suo futuro sposo. Una volta archiviati questi momenti, si apre la parentesi dedicata alla festa ufficiale per l’annuncio del fidanzamento. Il galateo prevede che sia la famiglia della futura sposa a organizzarla. Nel corso di questo evento, i due nuclei si presentano ufficialmente e si rende pubblica l’intenzione, da parte della coppia, di convolare a nozze.
In passato, la festa di fidanzamento corrispondeva spesso al momento in cui il futuro sposo suggellava ulteriormente la sua promessa d’amore con il dono dell’anello, perpetuando una tradizione iniziata nel XV secolo.
Le testimonianze storiche più attendibili, infatti, collocano il dono del primo anello di fidanzamento al tempo del matrimonio tra Masssimiliano d’Asburgo e Maria di Borgogna (siamo nel 1477). In quel caso, si trattò di un anello d’oro con un brillante.
Entrando nel vivo delle linee guida del galateo riguardanti il ricevimento di ufficializzazione del fidanzamento, ricordiamo che, se possibile, dovrebbe trattarsi di un’occasione intima. Non è necessario che siano presenti tante persone, soprattutto se estranee alla famiglia.
Forse non tutti sanno che… le regole tradizionali del fidanzamento prevedono che anche il futuro sposo riceva un regalo. Tra i doni più apprezzati troviamo la fedina, ma anche l’orologio.
Cosa succede in caso di rottura
Cosa succede in caso di rottura del fidanzamento? In questi frangenti, il galateo prevede che l’anello venga restituito e che l’ormai ex futuro sposo non lo riutilizzi. Inoltre, bisogna ridare al mittente tutti i regali ricevuti, accompagnandoli con un biglietto di scuse.
Dalla tradizione alla modernità
I social e la voglia di condividere i dettagli della propria vita hanno indubbiamente riportato in auge un momento speciale come la proposta di matrimonio. Oggi, però, la tradizione è stata superata e si tende molto spesso a dare spazio a idee anche molto originali. Qualche esempio? La scelta di acquistare una pagina di giornale per mettere nero su bianco – e portare all’attenzione di tantissime persone – l’intenzione di convolare a nozze con la propria dolce metà.
Le opzioni da considerare sono davvero tante! C’è chi va sul classico e si inginocchia a Parigi, ma anche chi affitta un cinema o chi fa la proposta di matrimonio durante un viaggio in aereo.
Rispetto al passato, l’anello di fidanzamento non vuol dire per forza matrimonio dopo un anno. Doveroso è sottolineare che, in contesti diversi dai Paesi anglosassoni, utilizzare la parola “fidanzamento” in una conversazione comune non implica automaticamente l’intenzione di sposarsi.
La scelta dell’anello
La scelta dell’anello, al giorno d’oggi, deve tenere conto di diversi aspetti, in primis quello economico. Se il galateo prevedeva che il futuro sposo investisse un mese del suo stipendio, la vita reale non sempre rende ciò possibile. Ecco perché, per risparmiare senza rinunciare alla qualità, sempre più persone intenzionate a fare la fatidica proposta alla persona amata si rivolgono al web.
Online, infatti, è possibile confrontare le proposte di diversi brand, scegliendo anche, come dimostrano gli anelli da donna su GioiaPura, dettagli di personalizzazione fondamentali quando si parla di un gioiello unico come quello con cui si promette amore eterno.
Nella maggior parte dei casi, oggi si rinuncia al pranzo con famiglie e intimi. Se si deve festeggiare prima del matrimonio, lo si fa il giorno della firma delle pubblicazioni.