Il report settimanale della Fondazione Gimbe.
Continua a scendere la curva dei contagi in Veneto, anche se la discesa pare aver subito un vistoso rallentamento. Secondo il monitoraggio della Fondazione Gimbe, in Veneto nella settimana tra il 14 e il 20 aprile i nuovi contagi sono calati del 7,9 per cento (erano calati del 28,5 la scorsa settimana) rispetto ai sette giorni precedenti.
In miglioramento anche il dato sugli attualmente positivi ogni 100mila abitanti, ora a 522 (era a 626). I posti letto occupati negli ospedali veneti sono scesi al 20 per cento del totale (era il 26 sette giorni fa), il 22 per cento (erano il 27) le terapie intensive. Capitolo vaccini: al 21 aprile il 18,8% della popolazione ha ricevuto almeno una dose di vaccino (11.240.182) e il 7,8% ha completato il ciclo vaccinale con la seconda dose (4.654.357), con notevoli differenze regionali. Nel frattempo anche il Friuli sembra andare verso la zona gialla.
“Con la progressiva riduzione dei nuovi casi settimanali, i casi attualmente positivi, raggiunto il picco della terza ondata il 5 aprile (quando erano 570.096), sono scesi a 482 mila, numero molto elevato e sottostimato dall’insufficiente attività di testing & tracing – sottolinea Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe -. Peraltro, il dato nazionale risente di eterogenee situazioni regionali: infatti, la variazione percentuale dei nuovi casi aumenta in 3 Regioni e crescono i casi attualmente positivi in 6 Regioni”.
