L’Istituto superiore di sanità esclude connessioni tra epatiti e vaccino.
Caso epatiti pediatriche acute, il vaccino anti Covid non c’entra. L’Istituto superiore di sanità precisa infatti che “al momento non ci sono elementi che suggeriscano una connessione tra la malattia e la vaccinazione, e anzi diverse considerazioni porterebbero ad escluderla”. L’Iss fa così il punto sulla situazione delle epatiti pediatriche di origine sconosciuta verificate negli ultimi mesi in Europa.
“Nella quasi totalità dei casi in cui si è a conoscenza dello status – chiarisce l’Istituto – i bambini colpiti non erano stati vaccinati; l`ipotesi che sia un adenovirus a causare le epatiti, avanzata da qualche ricercatore, è di per sé improbabile, in quanto questo tipo di virus normalmente non è associato a malattie epatiche. In ogni caso l`adenovirus contenuto nei vaccini a vettore adenovirale anti Sars-Cov-2 utilizzati in alcuni Paesi (in Italia AstraZeneca e Janssen), è geneticamente modificato in modo da non replicare nelle cellule del nostro organismo. Allo stato attuale delle conoscenze quindi, non sembrano biologicamente possibili i fenomeni di ricombinazione tra Adenovirus circolanti e ceppo vaccinale”.