L’eclissi penombrale inizierà ad essere visibile alle 5.33.
La prossima notte, quella tra domenica e lunedì, il cielo ci regalerà uno spettacolo davvero magico: alle 5.53 inizierà infatti l’eclissi penombrale della Luna del Lombrico, la prima Luna piena della primavera. Si tratta di un fenomeno celeste in cui il satellite della Terra attraverserà la penombra terrestre, assumendo un aspetto leggermente opaco ma rimanendo comunque visibile nella sua interezza.
L’eclissi penombrale avviene quando la Luna passa attraverso la penombra della Terra, non entrando direttamente in contatto con l’ombra totale del nostro pianeta. Questo porta a un effetto di scarsa luminosità, nonostante la Luna sia ancora in piena luce. L’evento sarà visibile dall’Italia, e quindi anche da Verona, con inizio alle 5.53 ora italiana e il momento di massimo previsto per le 8.12, quando il 95% del disco lunare sarà oscurato dalla penombra terrestre. Per godere appieno di questo fenomeno, l’ideale sarebbe trovare un luogo lontano da luci cittadine e palazzi alti, per avere una visione più chiara e nitida.
Perchè si chiama così.
Ma perché si chiama questa Luna piena “del Lombrico” o “del Verme”? Il nome ha origini antiche e affonda le radici nelle tradizioni dei nativi d’America. Corrisponde al momento in cui i lombrichi emergono dal terreno riscaldato di marzo, simboleggiando il ritorno dei pettirossi e l’inizio della primavera. In lingua inglese, si gioca con un doppio significato: “worm moon” (Luna del Lombrico) e “warm moon” (Luna tiepida), a indicare l’aumento delle temperature e il cambiamento di stagione che accompagna questo affascinante fenomeno celeste.