Una delle ultime novità nell’ambito della tecnologia collegata anche al mondo dei trasporti sono i droni taxi.
Non a caso, come riportato dal noto portale Drone Blog News, questi nuovi velivoli saranno i veri protagonisti del Roma Drone Conference 2021 che avrà luogo a metà novembre.
Ma esattamente di cosa stiamo parlando e soprattutto quando sarà possibile assistere ai primi decolli dei droni taxi?
Cosa sapere sui droni taxi
Ormai sempre più spesso si sente parlare di droni, ovvero di velivoli a pilotaggio da remoto dotati di GPS che gli consente di poter avere autonomia durante il volo, utilizzati sempre più spesso in molti ambiti lavorativi quali agricoltura, geologia, fotogrammetria di palazzi.
Tuttavia, è da poco che il termine droni taxi ha fatto la sua comparsa, tant’è che in molti ignorino di cosa si tratti.
Questa è nello specifico l’espressione utilizzata per fare riferimento a dei veicoli a propulsione elettrica con atterraggio e con decollo verticali.
La sigla per tali mezzi è “eVTOL” che esattamente sta per electric vertical take-off and landing.
Uno dei grandi desideri di coloro che nutrono una grande passione per la fantascienza potrebbe quindi diventare presto realtà.
Tra qualche anno, infatti, proprio le auto volanti, che da sempre sono protagoniste di film di fantascienza ma anche di vari classici letterari e cinematografici, potranno diventare realtà e volare nei cieli delle nostre città.
Sono molte le aziende che stanno lavorando alla realizzazione di taxi volanti e alcuni modelli, o meglio alcuni prototipi, sono stati già presentati.
Buona parte di questi sono di origine britannica come, ad esempio, il modello VA-X4 della Vertical Aerospace oppure ancora il modello EH 216 della cinese EHang.
Non mancano però nemmeno i progetti italiani, ed infatti sempre a metà del mese di novembre al Dubai Airshow verrà presentato il Manta Ann2 appartenente alla società italo-svizzera, Manta Aircraft.
Esposizione di un drone taxi a Roma
Proprio nei giorni compresi tra il 27 e il 30 di ottobre scorso al terminal 3 dell’aeroporto di Fiumicino è stato esposto un drone taxi successivamente poi spostato nella famosa Piazza San Silvestro.
Il veicolo in questione si chiama nello specifico ‘“Volocity” ed è stato progettato dalla famosa azienda tedesca Volocopter.
Si tratta di un piccolo drone taxi al cui interno è consentito l’accesso solamente al pilota ed ad un solo passeggero.
Secondo alcune indiscrezioni questo veicolo potrebbe decollare per la prima volta da Fiumicino nel 2024; è chiaro, comunque, che sono tanti gli aeroporti che dovranno adeguarsi alle novità.
Questi veicoli sembrerebbero consentire di poter percorrere in soli 10 minuti un tragitto che se fatto in macchina potrebbe richiedere fino a tre quarti d’ora.
Prossimamente, invece, come abbiamo affermato avrà luogo a Roma la settimana edizione del Drone Conference alla quale prenderanno parte le più grandi ed importanti imprese produttrici.
A proposito di questa grande novità si è espresso il Presidente della conferenza ovvero Luciano Castro il quale ha parlato di una rivoluzione sia nel trasporto aereo sia nella mobilità urbana che nell’ambito dell’iniziativa delle domeniche ecologiche, precisando inoltre che probabilmente in un prossimo futuro i nostri cieli saranno sempre più affollati da questi velivoli.
Quanto costerà utilizzare questi velivoli
Ovviamente, ci si chiede quanto costerà spostarsi con un drone taxi.
In realtà al momento non sembrerebbero esservi molte notizie in merito; secondo alcune indiscrezioni, ad esempio, il tragitto a bordo di Uber Elevate dall’aeroporto JFK al centro di Manhattan potrebbe costare tra i 200 e i 220 dollari.
Lilium invece, il cui ingresso nel mercato è previsto per il 2025, sembrerebbe prevedere delle tariffe inferiori rispetto a quelle citate in precedenza.
Infatti, la stessa tratta, e quindi dall’aeroporto JFK al centro di Manhattan, potrebbe costare 70 dollari circa rispetto ai 200 sopracitati.
Il costo potrebbe sembrare esagerato ma in realtà si potrà risparmiare il proprio tempo.
Un’ottima idea potrebbe essere quella di beneficiare di tale servizio, ad esempio, quando si è molto in ritardo; in soli 6 minuti di volo sarà possibile raggiungere una meta che al contrario richiede circa mezz’ora di viaggio in auto.