Il presidente del Consiglio Mario Draghi a Sommacampagna e nel Veronese.
Come promesso, il presidente del Consiglio Mario Draghi alle 9.30 in punto si è presentato alle scuole medie Dante Alighieri di Sommacampagna, per incontrare i ragazzi della seconda D che qualche giorno fa gli avevano scritto una lettera ciascuno, sui temi della guerra, della pandemia, del futuro.
Ad attenderlo il governatore del Veneto Luca Zaia, il presidente della Provincia di Verona Manuel Scalzotto, il sindaco di Sommacampagna Fabrizio Bertolaso, il prefetto Donato Cafagna e una piccola rappresentanza bipartisan di parlamentari veronesi. “Sapete che sono mezzo veneto”, ha esordito il presidente del Consiglio, appena sceso dall’auto.
Il premier si è poi intrattenuto per qualche minuto in classe con i ragazzi della seconda D, prima di far ingresso nella palestra della scuola, dove è stato accolto da una canzone rap scritta, suonata e cantata dagli stessi alunni. Introdotto da Zaia e dalla dirigente dell’Istituto comprensivo di Sommacampagna, Emanuela Antolini, Draghi ha poi parlato al microfono di futuro, delle persone alle quali deve di più nella vita, della moglie “senza la quale non avrei fatto tutto quello che ho fatto”.
Ha parlato anche della guerra in Ucraina: “Chi attacca ha sempre torto – ha detto -. È come vedere uno grosso che picchia uno piccolino. Ed è proprio quello che è successo in Ucraina, solo che quel piccolino, aiutato dagli amici, è diventato sempre più forte e si difende dagli schiaffoni. Ma lo fa perché combatte per qualcosa, la libertà. Cosa posso fare io per cercare la pace? L’ultima volta che ho chiamato Putin – ha aggiunto – gli ho detto: la chiamo perché vorrei parlare di pace e cessate il fuoco, e mi sono sentito rispondere che non è il momento“.
Poi ha chiuso rivolgendo un messaggio ai ragazzi: “Guardate con ottimismo al futuro, perchè il futuro è un’opportunità, non è un rischio. Durante la pandemia proprio voi ragazzi siete stati bravissimi, avete rispettato le regole, e ora grazie ai vaccini spero ne usciremo presto. State insieme, stare insieme è importante, e divertitevi”.
Dopo l’incontro alle medie di Sommacampagna, la visita nel Veronese del presidente del Consiglio è proseguita all’Ossario di Custoza, dove ha deposto una corona di alloro, per concludersi in Valpolicella, alla Masi Agricola di Sant’Ambrogio.