I casinò hanno un fascino davvero senza tempo. Da sempre, infatti, questi luoghi attirano tantissimi giocatori in cerca di fortuna, e l’attuale diffusione dei siti di gioco online, come ad esempio https://www.mystakecasino.info/it, ha contribuito a mantenere vivo l’interesse dei molti giocatori sparsi per il mondo.
Con una storia così lunga alle spalle, è inevitabile che si siano originate numerose curiosità sul mondo dei casinò, alcune delle quali probabilmente sconosciute anche ai veterani delle sale da gioco. Ecco alcune delle più interessanti.
Le origini del casinò
La parola “Casinò” ha origini italiane e deriva dall’espressione utilizzata per indicare una piccola casa. Ha preso la sua accezione ufficiale nel XVIII secolo, quando per la prima volta venne utilizzata per riferirsi proprio alle case da gioco. La prima di queste fu il “Ridotto di San Moisè” a Venezia: inaugurato nel 1638, questo antenato dei casinò contemporanei accettava solo puntate elevate e richiedeva ai giocatori di indossare maschere e tricorni.
L’iconica città lagunare ha anche ispirato le architetture dei moderni casinò americani, con il suo “Casinò di Venezia” aperto negli anni ’30 del secolo scorso. In Inghilterra invece i casinò derivano dai night club. A partire dal XVIII secolo infatti il centro del gioco d’azzardo si spostò dalla cittadina di Bath alla centrale Londra, dove molti locali notturni cominciarono a offrire ai loro avventori la possibilità di giocare e scommettere. Celebre a questo proposito il “White’s”, il più antico “Gentlemen club” londinese che era in origine una cioccolateria.
E negli Stati Uniti? La passione per il gioco d’azzardo risale addirittura ai tempi del Far West. Durante la guerra di Secessione infatti molti soldati del Nord e del Sud, le due fazioni opposte, si ritrovavano a giocare a carte o a scommettere ai dadi nella zona intermedia, mettendo momentaneamente da parte le ostilità.
Cosa si scommetteva prima delle fiches?
Oggi l’idea di scommettere delle fiches in sostituzione di soldi reali è quanto di più naturale e pratico si possa immaginare. La loro invenzione è tuttavia abbastanza recente, in quanto risale al primo Novecento.
Ebbene, prima della loro introduzione, a farla da padrone era l’oro: pepite, monete e persino denti finti venivano comunemente utilizzati per indicare il valore delle puntate. L’esigenza di sostituire l’oro si fece presto sentire e vennero prodotte numerose varianti di fiches, fino ad arrivare alle moderne fiches in terracotta utilizzate nelle sale da gioco di tutto il mondo.
Curiosità e statistiche: dal torneo di poker più lungo di sempre ai record di perdita al casino
Quando si parla di curiosità sul mondo dei casinò non si può che rivolgere uno sguardo alle statistiche riguardanti i vari giochi. Tra questi, il poker è sicuramente uno dei più celebri, con tantissime varianti all’attivo e una nutrita schiera di giocatori che si sfidano ogni giorno ai tavoli online.
Sembra quasi incredibile ad esempio che un torneo di poker possa essere durato 8 anni, eppure questo è quanto accaduto nel 1881 a Tombstone, in Arizona, nel seminterrato del “Bird Cage Theatre”. Il torneo di poker tenutosi in tale sede ha fatto registrare l’incredibile durata di 8 anni, 5 mesi e 3 giorni, con più di 10 milioni di dollari cambiati di mano durante le partite.
E a proposito di milioni, conosci la perdita più elevata della storia dei casinò? Pare che a fregiarsi di questo poco ambito record sia stato Robert Maxwell: l’ex magnate dei media avrebbe vissuto un’esperienza davvero surreale perdendo 1,5 milioni di sterline in soli 3 minuti giocando contemporaneamente su 3 ruote della roulette.
