Si chiama “Onorevoli … calciatori” il libero del giornalista veronese Andrea Nocini.
È stato presentato oggi, giovedì 4 novembre, nella Sala Rossa al Palazzo Scaligero, “Onorevoli… calciatori”, l’ultimo libro del giornalista veronese Andrea Nocini che racconta il rapporto tra politici e il calcio. Con l’autore sono intervenuti Matteo Scolari, direttore responsabile di Verona Network e Roberto Sandrini, autore dell’immagine di copertina del volume. Il libro riporta le testimonianze, raccolte negli ultimi vent’anni, di una trentina di interpreti della politica italiana, presente e passata.
Tra questi Gianfranco Fini, all’epoca presidente della Camera e di fede “laziale” che, durante il colloquio con Nocini, ha saputo recitare a memoria le formazioni delle due squadre che nel giugno del 1964 diedero vita all’unico, storico spareggio scudetto tra pari classificate, ovvero il Bologna di Fulvio Bernardini e l’Inter di Helenio Herrera. L’ex Ministro Rosy Bindi, invece, non ha nascosto di amare la Fiorentina e di sostenere la squadra della propria città natale, Siena.
Il bresciano più volte Ministro, Mino Martinazzoli, raccontò a Nocini la gioia e l’entusiasmo di vedere indossata da Roberto Baggio la casacca delle “rondinelle” lombarde. Tra le testimonianze anche quella del primo Pallone d’Oro italiano, Gianni Rivera, che è stato europarlamentare oltre che colonna e capitano del Milan.
Nel volume c’è poi l’intervista all’ex onorevole emiliano Pierluigi Castagnetti che, durante gli anni in Parlamento, diventò, da grande appassionato della “Vecchia Signora”, membro dello “Juventus Club di Montecitorio”. Infine, Emma Bonino ha confessato al microfono di Nocini che il calcio ama soprattutto sentirselo raccontare dai nipoti.