Tragedia in Africa: muore sul lavoro un tecnico montatore 57enne di Albaredo d’Adige.
La comunità di Albaredo d’Adige è scossa per la morte di Antonio Pozzer, tecnico montatore di 57 anni, deceduto improvvisamente mentre si trovava in Africa per lavoro. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto tra coloro che lo conoscevano e gli volevano bene.
Antonio Pozzer lavorava da oltre un decennio per la “Laser srl”, un’azienda con sede a Santa Maria di Zevio specializzata nella realizzazione di macchine e attrezzature industriali automatiche per i prodotti dolciari e da forno. Il suo impegno e la sua professionalità lo hanno reso un punto di riferimento all’interno dell’azienda.
La terribile notizia della sua morte è giunta lo scorso 17 aprile da Harare, la capitale dello Zimbabwe, dove Pozzer si trovava per un progetto lavorativo. La moglie e la figlia ventenne, ora sono rientrate in Italia per affrontare il lutto insieme ai loro cari ad Albaredo d’Adige. Il viaggio, organizzato dall’Ambasciata d’Italia, ha permesso loro di raggiungere la capitale africana.
Nonostante i soccorsi siano stati chiamati tempestivamente, purtroppo per Antonio non c’è stato nulla da fare. La salma è stata composta alle celle mortuarie dell’ospedale locale, mentre i familiari dovranno attendere ancora una settimana prima di poter riportare il corpo in Italia e celebrare il suo funerale. Le procedure per il trasporto sono lunghe e complesse, ma l’azienda per cui lavorava Antonio insieme all’Ambasciata, si stanno adoperando per completare tutte le formalità necessarie.
Secondo quanto riportato dal quotidiano locale L’Arena, l’uomo si è sentito male al mattino, subito dopo essere arrivato in fabbrica e aver indossato la sua tuta da lavoro.
