Affi, partiti i lavori al depuratore con un investimento da Ags di 3,2 milioni di euro: migliori trattamenti e abbattimento degli odori.
Sono iniziati a luglio i lavori di riqualificazione e potenziamento del depuratore di Affi: l’intervento, che riguarderà varie aree dell’impianto e ne migliorerà le funzionalità complessive, terminerà a settembre dell’anno prossimo.
Il progetto riceverà un finanziamento Pnrr e un investimento da 3,2 milioni di euro da Azienda gardesana Servizi. E’ prevista la realizzazione di interventi sia a livello strutturale che funzionale: l’insieme delle nuove opere si andrà ad inserire nell’infrastruttura esistente, permettendo un’ottimizzazione del processo depurativo e del profilo idraulico.
“Il potenziamento del depuratore”, spiega il sindaco Marco Sega, “si è reso necessario perché le zone residenziali, ad Affi ma anche nei paesi limitrofi, negli anni sono aumentate in modo sensibile. Rispondiamo così alle segnalazioni di chi lamentava la presenza di odori nelle vie limitrofe al depuratore, e faremo un passo avanti fondamentale in termini di qualità dell’ambiente. Cosa che per noi resta prioritaria. I cittadini saranno poi soddisfatti anche nella loro richiesta di rendere l’opera il meno impattante possibile dal punto di vista visivo. Voglio ringraziare Ags per la proficua collaborazione e la sensibilità dimostrata nel risolvere qualsiasi problema”.
Gli interventi.
Il progetto include la realizzazione di una nuova linea pre-trattamenti, del nuovo comparto di equalizzazione e dei nuovi impianti di disidratazione meccanica. Sono previste opere, poi, per la realizzazione dell’impianto di pompaggio dei reflui, in caso di pioggia, verso lo scarico finale, di nuove tubazioni di alimentazioni delle linee biologiche e il rifacimento delle tubazioni di ricircolo del fango, con controllo elettronico della ripartizione di portata. Infine, sono in programma la copertura delle vasche e l’installazione di impianti di deodorizzazione, per ridurre l’impatto odorigeno sull’ambiente, e la realizzazione di una barriera di alberi attorno all’impianto. Il depuratore di Affi avrà una potenzialità di 9.500 abitanti equivalenti.
“Ags ha deciso di investire complessivamente, in questo importante progetto a tutela dell’ambiente, 3,2 milioni di euro”, sottolinea il presidente Angelo Cresco. “La realizzazione delle opere, infatti, aumenta l’efficienza di depurazione dei reflui da parte dell’impianto di Affi, migliorando la qualità dello scarico e, quindi, la salvaguardia del nostro territorio. Saranno fortemente ridotte le emissione odorose e, anche dal punto di vista gestionale, grazie all’utilizzo di sistemi ad alta efficienza, si otterrà un consistente risparmio energetico”.